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15/04/2024 - Facebook notifiche phishing
Ogni giorno arrivano tantissimi messaggi alle pagine Facebook aziendali in cui vengono segnalati diversi problemi, violazione delle normative o altro ancora, con la minaccia della chiusura della pagina.
Numerosi sono i tentativi di truffa e phishing che avvengono su Facebook nei confronti delle pagine aziendali. Vengono inviati continuamente messaggi allarmanti che fingono di provenire da account ufficiali di Meta (Facebook) e che avvisano di problemi o violazioni della pagina che metterebbero a rischio la sua chiusura.
Questi messaggi arrivano principalmente in due modi: via email oppure direttamente tramite Messenger. Le email sembrano provenire da account Meta ma in realtà arrivano da indirizzi esterni come Gmail o Wixmail. Contengo link dove inserire le proprie credenziali, rubandole. I messaggi su Messenger giungono da profili falsi che usano nomi e loghi ingannevoli di supporto Meta. Anche questi tentano di indurre a cliccare link o comunicare dati sensibili.
Si tratta tutti di tentativi di truffa o , per cercare di entrare in possesso delle credenziali e rubare poi l’account, con tutti i danni che questo comporta.
I messaggi spesso iniziano con il tuo account verrà disattivato oppure è necessario confermare questa pagina o anche hai ricevuto un avvio di violazione dei diritti d’autore, o cose simili.
Nel seguente video vi mostreremo come potersi difendere da tutti questi messaggi o email che continuano ad arrivare sul vostro account di Facebook
Ci sono rischi di cadere in queste insidie poiché spesso i messaggi sono firmati erroneamente come Meta o Facebook, e anche l’immagine del profilo può essere fuorviante. Oltre a Messenger, possono arrivare anche tag sulla pagina con gli stessi messaggi di falsi allarmi, o persino tramite email. È importante verificare sempre con estrema precisione i messaggi ricevuti e non farsi prendere dall’impazienza; nel 99,99999% dei casi si tratta di frodi e non di segnalazioni autentiche da parte di Meta.
Bisogna prestare la massima attenzione e diffidare di qualsiasi comunicazione non sicura e convincente. Facebook agisce direttamente chiudendo le pagine, non avvisando via email. È importante verificare sempre l’indirizzo email reale e profilo del mittente su Messenger, oltre agli errori grammaticali. Si consiglia di non aprire link o inviare dati, ma segnalare immediatamente il messaggio come spam, in modo che altri non ci caschino e gli account truffaldini vengano bloccati.
Un altro modo usato dai truffatori è taggare le pagine in post, pretendendo la conferma di possesso della pagina stessa con link ingannevoli. Anche in questo caso non bisogna mai confermare o inviare dati, ma segnalare prontamente il post come spam.
Grazie a queste accortezze e azioni collaborative nelle segnalazioni, è possibile contribuire a ridurre questo spam e tentativi di truffa che intasano quotidianamente le pagine Facebook.
Un altro esempio potrebbe essere una notifica di messaggio importante o avviso di sicurezza con un link incluso. Questi link reindirizzano l’utente a pagine fraudolente dove vengono richiesti dati sensibili come password o informazioni sulla carta di credito. Alcune notifiche false possono anche affermare che l’utente ha vinto un premio, chiedendo di cliccare su un link per reclamare la vincita. È essenziale riconoscere che Facebook non richiede mai informazioni sensibili tramite notifiche o messaggi. Gli utenti dovrebbero sempre verificare l’autenticità delle notifiche accedendo direttamente al sito web ufficiale di Facebook e non cliccando su link sospetti.
Facebook esamina le segnalazioni e prende provvedimenti per bloccare i mittenti sospetti e proteggere gli utenti. È anche utile educare amici e familiari su come riconoscere e segnalare le notifiche di phishing per aumentare la consapevolezza e la sicurezza della comunità online. Se un utente ha cliccato su un link di phishing e ha fornito informazioni personali, dovrebbe immediatamente cambiare le proprie credenziali di accesso e informare Facebook. Inoltre, è consigliabile attivare l’autenticazione a due fattori per aggiungere un ulteriore livello di sicurezza all’account.
Questo viene spesso realizzato manipolando le impostazioni DNS (Domain Name System) o utilizzando malware. I truffatori possono anche utilizzare tecniche di phishing vocale o vishing, dove chiamano le vittime fingendo di essere rappresentanti di Facebook o di altre organizzazioni fidate, inducendole a fornire informazioni sensibili. Inoltre, phishing tramite SMS o smishing utilizza messaggi di testo per ingannare gli utenti a cliccare su link pericolosi. È fondamentale per gli utenti essere consapevoli di queste tecniche avanzate e adottare misure di sicurezza adeguate, come non cliccare su link sospetti, verificare l’autenticità delle comunicazioni ricevute e mantenere aggiornati software di sicurezza e browser.
Inoltre, le aziende potrebbero affrontare sanzioni legali se non riescono a proteggere adeguatamente i dati dei loro clienti. Gli attacchi di phishing possono anche interrompere le operazioni aziendali, causando downtime e costi aggiuntivi per il ripristino dei sistemi compromessi. Per mitigare questi rischi, le aziende devono implementare programmi di formazione continua per i dipendenti, sensibilizzandoli sui pericoli del phishing e sulle migliori pratiche di sicurezza. Inoltre, è essenziale adottare soluzioni di sicurezza avanzate, come firewall, sistemi di rilevamento delle intrusioni e autenticazione a due fattori, per proteggere le risorse aziendali.
Le aziende possono implementare soluzioni di sicurezza per la posta elettronica che filtrano i messaggi di phishing prima che raggiungano gli utenti finali. Inoltre, l’autenticazione a due fattori aggiunge un ulteriore strato di protezione, richiedendo non solo la password ma anche un secondo fattore di verifica, come un codice inviato al telefono dell’utente. Le risorse educative, come i tutorial online e i webinar, possono aiutare gli utenti a rimanere aggiornati sulle minacce più recenti e sulle migliori pratiche di sicurezza. Facebook stesso offre risorse e guide per riconoscere e segnalare le truffe di phishing, che possono essere molto utili per gli utenti.
Numerosi sono i tentativi di truffa e phishing che avvengono su Facebook nei confronti delle pagine aziendali. Vengono inviati continuamente messaggi allarmanti che fingono di provenire da account ufficiali di Meta (Facebook) e che avvisano di problemi o violazioni della pagina che metterebbero a rischio la sua chiusura.
Questi messaggi arrivano principalmente in due modi: via email oppure direttamente tramite Messenger. Le email sembrano provenire da account Meta ma in realtà arrivano da indirizzi esterni come Gmail o Wixmail. Contengo link dove inserire le proprie credenziali, rubandole. I messaggi su Messenger giungono da profili falsi che usano nomi e loghi ingannevoli di supporto Meta. Anche questi tentano di indurre a cliccare link o comunicare dati sensibili.
Si tratta tutti di tentativi di truffa o , per cercare di entrare in possesso delle credenziali e rubare poi l’account, con tutti i danni che questo comporta.
I messaggi spesso iniziano con il tuo account verrà disattivato oppure è necessario confermare questa pagina o anche hai ricevuto un avvio di violazione dei diritti d’autore, o cose simili.
Nel seguente video vi mostreremo come potersi difendere da tutti questi messaggi o email che continuano ad arrivare sul vostro account di Facebook
Ci sono rischi di cadere in queste insidie poiché spesso i messaggi sono firmati erroneamente come Meta o Facebook, e anche l’immagine del profilo può essere fuorviante. Oltre a Messenger, possono arrivare anche tag sulla pagina con gli stessi messaggi di falsi allarmi, o persino tramite email. È importante verificare sempre con estrema precisione i messaggi ricevuti e non farsi prendere dall’impazienza; nel 99,99999% dei casi si tratta di frodi e non di segnalazioni autentiche da parte di Meta.
Bisogna prestare la massima attenzione e diffidare di qualsiasi comunicazione non sicura e convincente. Facebook agisce direttamente chiudendo le pagine, non avvisando via email. È importante verificare sempre l’indirizzo email reale e profilo del mittente su Messenger, oltre agli errori grammaticali. Si consiglia di non aprire link o inviare dati, ma segnalare immediatamente il messaggio come spam, in modo che altri non ci caschino e gli account truffaldini vengano bloccati.
Un altro modo usato dai truffatori è taggare le pagine in post, pretendendo la conferma di possesso della pagina stessa con link ingannevoli. Anche in questo caso non bisogna mai confermare o inviare dati, ma segnalare prontamente il post come spam.
Grazie a queste accortezze e azioni collaborative nelle segnalazioni, è possibile contribuire a ridurre questo spam e tentativi di truffa che intasano quotidianamente le pagine Facebook.
Esempi di Notifiche False
Le notifiche di phishing su Facebook sono progettate per sembrare autentiche, ingannando gli utenti a rivelare informazioni personali. Un esempio comune è una notifica che sembra provenire da Facebook, informando l’utente di attività sospette sul proprio account e richiedendo l’accesso immediato per ’verificare’ l’account. Queste notifiche spesso includono link a siti web che imitano l’interfaccia di login di Facebook.Un altro esempio potrebbe essere una notifica di messaggio importante o avviso di sicurezza con un link incluso. Questi link reindirizzano l’utente a pagine fraudolente dove vengono richiesti dati sensibili come password o informazioni sulla carta di credito. Alcune notifiche false possono anche affermare che l’utente ha vinto un premio, chiedendo di cliccare su un link per reclamare la vincita. È essenziale riconoscere che Facebook non richiede mai informazioni sensibili tramite notifiche o messaggi. Gli utenti dovrebbero sempre verificare l’autenticità delle notifiche accedendo direttamente al sito web ufficiale di Facebook e non cliccando su link sospetti.
Procedura per Segnalare Phishing
Segnalare le notifiche di phishing è un passo cruciale per mantenere la sicurezza su Facebook. Per segnalare un messaggio di phishing, l’utente deve accedere al proprio account e navigare fino al messaggio sospetto. Cliccando sui tre punti o sul menu Altro accanto al messaggio, è possibile selezionare l’opzione Segnala. Successivamente, bisogna seguire le istruzioni per specificare che si tratta di un tentativo di phishing.Facebook esamina le segnalazioni e prende provvedimenti per bloccare i mittenti sospetti e proteggere gli utenti. È anche utile educare amici e familiari su come riconoscere e segnalare le notifiche di phishing per aumentare la consapevolezza e la sicurezza della comunità online. Se un utente ha cliccato su un link di phishing e ha fornito informazioni personali, dovrebbe immediatamente cambiare le proprie credenziali di accesso e informare Facebook. Inoltre, è consigliabile attivare l’autenticazione a due fattori per aggiungere un ulteriore livello di sicurezza all’account.
Tecniche Avanzate di Phishing
I truffatori stanno diventando sempre più sofisticati nelle loro tecniche di phishing. Una tecnica avanzata è il spear phishing, dove il phishing è mirato a individui specifici utilizzando informazioni personali raccolte dai social media per creare messaggi altamente personalizzati e credibili. Un’altra tecnica è il pharming, che reindirizza il traffico web da siti legittimi a siti fraudolenti senza che l’utente se ne accorga.Questo viene spesso realizzato manipolando le impostazioni DNS (Domain Name System) o utilizzando malware. I truffatori possono anche utilizzare tecniche di phishing vocale o vishing, dove chiamano le vittime fingendo di essere rappresentanti di Facebook o di altre organizzazioni fidate, inducendole a fornire informazioni sensibili. Inoltre, phishing tramite SMS o smishing utilizza messaggi di testo per ingannare gli utenti a cliccare su link pericolosi. È fondamentale per gli utenti essere consapevoli di queste tecniche avanzate e adottare misure di sicurezza adeguate, come non cliccare su link sospetti, verificare l’autenticità delle comunicazioni ricevute e mantenere aggiornati software di sicurezza e browser.
Impatto del Phishing sulle Aziende
Il phishing non colpisce solo gli individui, ma può avere gravi ripercussioni anche sulle aziende. Le aziende possono subire perdite finanziarie significative se i loro dipendenti cadono vittime di phishing, rivelando informazioni sensibili come credenziali di accesso, dati finanziari o proprietà intellettuale. Gli attacchi di phishing possono anche compromettere la reputazione aziendale, causando una perdita di fiducia tra i clienti e i partner commerciali.Inoltre, le aziende potrebbero affrontare sanzioni legali se non riescono a proteggere adeguatamente i dati dei loro clienti. Gli attacchi di phishing possono anche interrompere le operazioni aziendali, causando downtime e costi aggiuntivi per il ripristino dei sistemi compromessi. Per mitigare questi rischi, le aziende devono implementare programmi di formazione continua per i dipendenti, sensibilizzandoli sui pericoli del phishing e sulle migliori pratiche di sicurezza. Inoltre, è essenziale adottare soluzioni di sicurezza avanzate, come firewall, sistemi di rilevamento delle intrusioni e autenticazione a due fattori, per proteggere le risorse aziendali.
Risorse e Strumenti di Protezione
Per proteggersi efficacemente dal phishing, gli utenti e le aziende possono utilizzare una varietà di risorse e strumenti. Gli strumenti di protezione includono software antivirus e antimalware, che possono rilevare e bloccare tentativi di phishing. I browser moderni spesso integrano funzionalità di protezione contro il phishing, avvisando gli utenti quando stanno visitando siti sospetti. Le estensioni per browser, come quelle che bloccano gli annunci o verificano l’autenticità dei siti, possono fornire ulteriori livelli di sicurezza.Le aziende possono implementare soluzioni di sicurezza per la posta elettronica che filtrano i messaggi di phishing prima che raggiungano gli utenti finali. Inoltre, l’autenticazione a due fattori aggiunge un ulteriore strato di protezione, richiedendo non solo la password ma anche un secondo fattore di verifica, come un codice inviato al telefono dell’utente. Le risorse educative, come i tutorial online e i webinar, possono aiutare gli utenti a rimanere aggiornati sulle minacce più recenti e sulle migliori pratiche di sicurezza. Facebook stesso offre risorse e guide per riconoscere e segnalare le truffe di phishing, che possono essere molto utili per gli utenti.
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15/04/2024 - Facebook notifiche phishing -
Written by Mokik