Salsomaggiore Terme (Web) -
20/02/2024 - Plutus recenti aggiornamenti Febbraio 2024
Plutus ha fornito importanti aggiornamenti sulla propria attività e sui futuri sviluppi. Negli ultimi mesi l’azienda si è concentrata molto sul rafforzamento dei processi antiriciclaggio e di verifica dell’identità (KYC), con l’obiettivo di inasprire i controlli e ridurre il numero di frodi. A causa dell’aumento significativo di transazioni fraudolente registrato nell’ultimo trimestre del 2022, Plutus si è vista costretta ad assumere un esperto di conformità e ad intensificare le proprie procedure di sicurezza.
Questo ha comportato un notevole incremento delle richieste di verifica dell’identità respinte, ma ha anche permesso di diminuire il carico di lavoro legato alle frodi e di focalizzarsi maggiormente sullo sviluppo di nuove funzionalità. Sul fronte dei prelievi, l’azienda sta lavorando per automatizzare l’audit delle richieste di prelievo di PLU, attualmente ancora molto manuale, in modo da velocizzare le operazioni.
Per quanto riguarda le ricompense, l’introduzione dei nuovi piani di abbonamento ha portato a una riduzione del 50% delle emissioni settimanali di PLU, effetto che si vedrà pienamente solo dopo 45 giorni. Ciò nonostante, Plutus è riuscita a raddoppiare i propri ricavi aumentando i prezzi e mantenendo attivi tra il 91-96% degli utenti.
Sul fronte dei pagamenti, permangono ancora alcune problematiche riguardanti l’integrazione con Google Pay e la tokenizzazione delle carte, su cui Modulr, Visa e Google stanno lavorando. I prelievi in euro e i bonifici da terzi rimangono sospesi ma Plutus prevede di reintrodurli dopo aver rafforzato i controlli.
Tra i progetti in cantiere, Plutus sta sviluppando un marketplace che consentirà di convertire i PLU in miglia aeree e altri punti premio, oltre a rinnovare il proprio brand e sito web. L’azienda punta inoltre a introdurre nuovi livelli di ricompensa per rendere lo stacking più accessibile e funzionalità incrementali come l’aumento dei massimali mensili.
Plutus ha in programma di espandersi in nuovi mercati come gli Stati Uniti, anche attraverso il Canada o il Sud America, e sta valutando la possibilità di organizzare nuovi meetup con la community. L’azienda prevede inoltre di lanciare un round di finanziamento pubblico e sta lavorando allo sviluppo di PlutusSwaps e di soluzioni per velocizzare i prelievi di PLU.
Nonostante alcuni ritardi dovuti alle complessità normative e alle sfide tecniche, Plutus sembra concentrarsi sul rafforzamento della propria piattaforma e sull’aggiunta di nuove funzionalità per rendere i propri servizi sempre più completi e rispondenti alle aspettative della community.
Iscriviti a Plutus
Iscrivendoti con il link Plutus.it è possibile avere 10€ di bonus come premio di affiliazione.
Questo ha comportato un notevole incremento delle richieste di verifica dell’identità respinte, ma ha anche permesso di diminuire il carico di lavoro legato alle frodi e di focalizzarsi maggiormente sullo sviluppo di nuove funzionalità. Sul fronte dei prelievi, l’azienda sta lavorando per automatizzare l’audit delle richieste di prelievo di PLU, attualmente ancora molto manuale, in modo da velocizzare le operazioni.
Per quanto riguarda le ricompense, l’introduzione dei nuovi piani di abbonamento ha portato a una riduzione del 50% delle emissioni settimanali di PLU, effetto che si vedrà pienamente solo dopo 45 giorni. Ciò nonostante, Plutus è riuscita a raddoppiare i propri ricavi aumentando i prezzi e mantenendo attivi tra il 91-96% degli utenti.
Sul fronte dei pagamenti, permangono ancora alcune problematiche riguardanti l’integrazione con Google Pay e la tokenizzazione delle carte, su cui Modulr, Visa e Google stanno lavorando. I prelievi in euro e i bonifici da terzi rimangono sospesi ma Plutus prevede di reintrodurli dopo aver rafforzato i controlli.
Tra i progetti in cantiere, Plutus sta sviluppando un marketplace che consentirà di convertire i PLU in miglia aeree e altri punti premio, oltre a rinnovare il proprio brand e sito web. L’azienda punta inoltre a introdurre nuovi livelli di ricompensa per rendere lo stacking più accessibile e funzionalità incrementali come l’aumento dei massimali mensili.
Plutus ha in programma di espandersi in nuovi mercati come gli Stati Uniti, anche attraverso il Canada o il Sud America, e sta valutando la possibilità di organizzare nuovi meetup con la community. L’azienda prevede inoltre di lanciare un round di finanziamento pubblico e sta lavorando allo sviluppo di PlutusSwaps e di soluzioni per velocizzare i prelievi di PLU.
Nonostante alcuni ritardi dovuti alle complessità normative e alle sfide tecniche, Plutus sembra concentrarsi sul rafforzamento della propria piattaforma e sull’aggiunta di nuove funzionalità per rendere i propri servizi sempre più completi e rispondenti alle aspettative della community.
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Written by Mokik