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29/12/2023 - Chat GPT Plus a pagamento differenze vale la Pena Pagare per ChatGPT Plus?
ChatGPT è diventato in breve tempo uno dei servizi di intelligenza artificiale più popolari e utilizzati al mondo. Dopo il lancio della versione gratuita accessibile a tutti, è stata introdotta anche una versione a pagamento denominata ChatGPT Plus che offre funzionalità e vantaggi aggiuntivi. Ma quali sono le reali differenze e vale la pena sottoscrivere un abbonamento?
Innanzitutto va detto che ChatGPT Plus utilizza l’ultima versione del modello AI di OpenAI, denominato GPT-4, che è più potente e presenta alcune nuove funzionalità come la possibilità di allegare file e fare ricerche sul web. Inoltre garantisce risposte più veloci, soprattutto nei momenti di picco, e l’accesso prioritario quando i server sono sovraccarichi.
La novità più interessante però è senza dubbio l’accesso alle GPT personalizzate: versioni specializzate dell’IA addestrate per svolgere specifici compiti, dalla creazione di immagini alla scrittura di codice. Infine con ChatGPT Plus è possibile installare plugin realizzati da terze parti per estendere le funzionalità dell’assistente virtuale.
In sintesi la versione a pagamento potrebbe essere utile per chi utilizza il servizio in modo intensivo e professionale, mentre l’uso basico può essere soddisfatto già dalla versione gratuita. La scelta tra le due dipende quindi dalle specifiche esigenze dell’utente.
Abbiamo scritto un nuovo articolo aggiornato che potete leggere Le Novita di ChatGPT Funzionalita Avanzate e Personalizzate per Tutti gli Utenti ed uno anche su ChatGpt, Claud e Perplexity a Confronto: Navigare nel Mondo delle Intelligenze Artificiali.
Velocità di risposta: ChatGPT Plus garantisce tempi di risposta più rapidi, specie nei momenti di forte traffico, grazie alla priorità di accesso al sistema.
Accesso a GPT-4: la versione Plus utilizza l’ultima iterazione del modello AI di OpenAI, con migliori prestazioni.
Possibilità di allegare file: con ChatGPT Plus si possono caricare documenti su cui l’IA può lavorare.
Accesso a web e dati aggiornati: il modello AI della versione Plus può accedere al web per fornire risposte e informazioni recenti.
Accesso a GPT personalizzate: le IA specializzate per specifici compiti disponibili solo con l’abbonamento.
Installazione di plugin: estensione delle funzionalità tramite componenti sviluppati da terze parti.
In questo video facciamo un pò di chiarezza, ho testato in prima persona la versione Plus di ChatGPT per scoprire gli aspettti più importanti, in particolare ero molto curioso per l’uso dei plugin e per le GPTs personalizzate.
Gli utenti possono registrarsi a questa lista dedicata e riceveranno una email non appena potranno sottoscrivere un abbonamento. Si tratta quindi di un sistema pensato per gestire al meglio l’elevata domanda iniziale ed evitare un sovraccarico eccessivo dei server. Una volta che la situazione si sarà normalizzata, la whitelist non sarà più necessaria e chiunque potrà abbonarsi liberamente a ChatGPT Plus.
Il costo della versione a pagamento di ChatGPT è di $20 al mese, che diventano circa 24 euro con l’aggiunta dell’IVA per gli utenti italiani.
Si tratta quindi di un servizio che ha un canone mensile piuttosto contenuto e accessibile. Va detto che al momento OpenAI consente di provare ChatGPT Plus gratuitamente per 10 giorni, in modo da testarne le funzionalità prima di decidere se sottoscrivere o meno l’abbonamento vero e proprio.
Attualmente il pagamento può essere effettuato con carta di credito o PayPal direttamente dal sito di OpenAI, senza possibilità di usufruire di sconti o bundle annuali. In sintesi il prezzo risulta in linea con quello di altri servizi SaaS innovativi, con la comodità di disdire in qualsiasi momento nel caso in cui non si voglia continuare a utilizzarlo.
Fino a qualche tempo fa, per utilizzare ChatGPT era necessario sottoscrivere un abbonamento a ChatGPT Plus, al costo di 20 dollari al mese. Solo gli abbonati potevano accedere a determinate funzionalità avanzate.
Tuttavia, in occasione del lancio di GPT-4o, OpenAI ha annunciato una novità: il nuovo modello sarà disponibile gratuitamente per tutti, senza bisogno di abbonamento. Ciò rappresenta un cambiamento di strategia rispetto al passato.
Nella versione gratuita è ora possibile sfruttare diversi strumenti un tempo riservati agli abbonati, come la memoria per conservare le conversazioni, la navigazione web tramite il motore di ricerca interno e il caricamento di foto e file da far analizzare a ChatGPT.
Tuttavia, vi è un limite quantitativo alle richieste giornaliere: in un’ora è possibile fare solo un certo numero di domande, altrimenti bisogna attendere.
Chi invece sottoscrive l’abbonamento a ChatGPT Plus può beneficiare di un quantitativo di prompt consentiti cinque volte superiore prima di dover aspettare. Questo risulta utile per chi intende sfruttare a pieno GPT-4o.
Le nuove funzionalità più avanzate vengono rilasciate prima agli abbonati. Un esempio è la modalità vocale o anche l’applicazione desktop per Mac sarà distribuita anticipatamente a chi paga l’abbonamento.
Dunque quest’ultimo offre il vantaggio di poter testare in anteprima le ultime novità sviluppate da OpenAI e sfruttare al massimo le potenzialità del sistema, anche grazie al maggiore quantitativo di interazioni consentito.
Chi desidera provare GPT-4o occasionalmente può farlo liberamente senza costi. Ma gli sviluppatori più assidui, o chi semplicemente vuole rimanere aggiornato sulle evoluzioni del progetto, trarrebbero beneficio dall’abbonamento a ChatGPT Plus.
Innanzitutto va detto che ChatGPT Plus utilizza l’ultima versione del modello AI di OpenAI, denominato GPT-4, che è più potente e presenta alcune nuove funzionalità come la possibilità di allegare file e fare ricerche sul web. Inoltre garantisce risposte più veloci, soprattutto nei momenti di picco, e l’accesso prioritario quando i server sono sovraccarichi.
La novità più interessante però è senza dubbio l’accesso alle GPT personalizzate: versioni specializzate dell’IA addestrate per svolgere specifici compiti, dalla creazione di immagini alla scrittura di codice. Infine con ChatGPT Plus è possibile installare plugin realizzati da terze parti per estendere le funzionalità dell’assistente virtuale.
In sintesi la versione a pagamento potrebbe essere utile per chi utilizza il servizio in modo intensivo e professionale, mentre l’uso basico può essere soddisfatto già dalla versione gratuita. La scelta tra le due dipende quindi dalle specifiche esigenze dell’utente.
Abbiamo scritto un nuovo articolo aggiornato che potete leggere Le Novita di ChatGPT Funzionalita Avanzate e Personalizzate per Tutti gli Utenti ed uno anche su ChatGpt, Claud e Perplexity a Confronto: Navigare nel Mondo delle Intelligenze Artificiali.
Indice
- ChatGPT Plus o Free - Le differenze
- ChatGPT Plus o Free - Tutorial video
- ChatGPT Plus o Free - Costo
- ChatGPT Plus o Free - Link
- ChatGPT Plus o Free - Aggiornamento GPT-4o
ChatGPT Plus o Free - Le differenze
Tra le versioni gratuita e Plus di esistono alcune sostanziali differenze a livello di funzionalità e prestazioni. Di seguito viene riportato un elenco dei principali punti distintivi della versione a pagamento:Velocità di risposta: ChatGPT Plus garantisce tempi di risposta più rapidi, specie nei momenti di forte traffico, grazie alla priorità di accesso al sistema.
Accesso a GPT-4: la versione Plus utilizza l’ultima iterazione del modello AI di OpenAI, con migliori prestazioni.
Possibilità di allegare file: con ChatGPT Plus si possono caricare documenti su cui l’IA può lavorare.
Accesso a web e dati aggiornati: il modello AI della versione Plus può accedere al web per fornire risposte e informazioni recenti.
Accesso a GPT personalizzate: le IA specializzate per specifici compiti disponibili solo con l’abbonamento.
Installazione di plugin: estensione delle funzionalità tramite componenti sviluppati da terze parti.
ChatGPT Plus o Free - Tutorial video
In questo video facciamo un pò di chiarezza, ho testato in prima persona la versione Plus di ChatGPT per scoprire gli aspettti più importanti, in particolare ero molto curioso per l’uso dei plugin e per le GPTs personalizzate.
ChatGPT Plus o Free - Costo
A causa dell’elevato interesse suscitato dal lancio di ChatGPT Plus e del gran numero di richieste di abbonamento, OpenAI ha temporaneamente bloccato la possibilità di iscriversi al piano a pagamento. Al suo posto è stata creata una whitelist, ovvero una lista d’attesa per ottenere l’accesso prioritario non appena ci sarà nuovamente disponibilità.Gli utenti possono registrarsi a questa lista dedicata e riceveranno una email non appena potranno sottoscrivere un abbonamento. Si tratta quindi di un sistema pensato per gestire al meglio l’elevata domanda iniziale ed evitare un sovraccarico eccessivo dei server. Una volta che la situazione si sarà normalizzata, la whitelist non sarà più necessaria e chiunque potrà abbonarsi liberamente a ChatGPT Plus.
Il costo della versione a pagamento di ChatGPT è di $20 al mese, che diventano circa 24 euro con l’aggiunta dell’IVA per gli utenti italiani.
Si tratta quindi di un servizio che ha un canone mensile piuttosto contenuto e accessibile. Va detto che al momento OpenAI consente di provare ChatGPT Plus gratuitamente per 10 giorni, in modo da testarne le funzionalità prima di decidere se sottoscrivere o meno l’abbonamento vero e proprio.
Attualmente il pagamento può essere effettuato con carta di credito o PayPal direttamente dal sito di OpenAI, senza possibilità di usufruire di sconti o bundle annuali. In sintesi il prezzo risulta in linea con quello di altri servizi SaaS innovativi, con la comodità di disdire in qualsiasi momento nel caso in cui non si voglia continuare a utilizzarlo.
ChatGPT Plus o Free - Aggiornamento GPT-4o
GPT-4o è il nuovo modello di intelligenza artificiale sviluppato da OpenAI, in grado di elaborare testo, audio e immagini. Viene implementato all’interno di ChatGPT, l’assistente conversazionale dell’azienda.Fino a qualche tempo fa, per utilizzare ChatGPT era necessario sottoscrivere un abbonamento a ChatGPT Plus, al costo di 20 dollari al mese. Solo gli abbonati potevano accedere a determinate funzionalità avanzate.
Tuttavia, in occasione del lancio di GPT-4o, OpenAI ha annunciato una novità: il nuovo modello sarà disponibile gratuitamente per tutti, senza bisogno di abbonamento. Ciò rappresenta un cambiamento di strategia rispetto al passato.
Nella versione gratuita è ora possibile sfruttare diversi strumenti un tempo riservati agli abbonati, come la memoria per conservare le conversazioni, la navigazione web tramite il motore di ricerca interno e il caricamento di foto e file da far analizzare a ChatGPT.
Tuttavia, vi è un limite quantitativo alle richieste giornaliere: in un’ora è possibile fare solo un certo numero di domande, altrimenti bisogna attendere.
Chi invece sottoscrive l’abbonamento a ChatGPT Plus può beneficiare di un quantitativo di prompt consentiti cinque volte superiore prima di dover aspettare. Questo risulta utile per chi intende sfruttare a pieno GPT-4o.
Le nuove funzionalità più avanzate vengono rilasciate prima agli abbonati. Un esempio è la modalità vocale o anche l’applicazione desktop per Mac sarà distribuita anticipatamente a chi paga l’abbonamento.
Dunque quest’ultimo offre il vantaggio di poter testare in anteprima le ultime novità sviluppate da OpenAI e sfruttare al massimo le potenzialità del sistema, anche grazie al maggiore quantitativo di interazioni consentito.
Chi desidera provare GPT-4o occasionalmente può farlo liberamente senza costi. Ma gli sviluppatori più assidui, o chi semplicemente vuole rimanere aggiornato sulle evoluzioni del progetto, trarrebbero beneficio dall’abbonamento a ChatGPT Plus.
GPT-4o naviga in internet
Sicuramente una delle novità più grandi di GPT-4o è che può navigare in internet, per questo gli abbiamo chiesto se conosce MrPaloma.com. Ecco come ha risposto alla nostra domanda.ChatGPT Plus o Free - Link
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Written by Mokik